Trasporto mobili Roma

Il trasporto mobili Roma ci mette di fronte a una serie di alternative molto interessanti, visto che sono tantissime le ditte specializzate in questo settore. Sono diversi i consigli che si devono attuare per scegliere quella che fa al caso nostro. Una scelta che potrebbe andare a creare delle differenze sia per quanto riguarda il prezzo da spendere che per la qualità del lavoro che viene effettuato per nostro conto.

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Ovviamente tante differenze si rivelano anche quando ci troviamo di fronte a diversi oggetti da trasportare. Non tutte le cose si portano nello stesso modo e molto spesso serve una professionalizzazione particolare per arrivare a svolgere il tutto con la maggiore attenzione possibile. Ma andiamo ad analizzare vari casi nel particolare.

Trasporto lavatrice Roma

 

Solitamente il trasporto lavatrice si effettua grazie a un carrello, facendo perno e poggiandola a terra si riuscirà a portare con grande attenzione e facilità. In alternativa si può far scivolare uno straccio lungo sotto la stessa per trascinarla piano piano. I problemi sopraggiungono quando dobbiamo trasportarla per le scale visto che è un elettrodomestico davvero molto pesante e non facile da prendere rispetto a un frigorifero che è più lungo e gestibile in questo senso.

 

C’è anche un altro particolare da sottolineare e cioè che una volta apposta sopra al camion sarà importante utilizzare le viti, in dotazione quando si acquista una lavatrice, per evitare che il cestello si muova e si possa sganciare o danneggiare in maniera irreparabile. Altro consiglio, prima di spostarla svuotate il tubo di scarico e quello di carico che potrebbero far uscire molta acqua e magari del sapone rendendo la situazione anche eccessivamente pericolosa per i movimenti degli addetti ai lavori.

Trasporto divano Roma

Il trasporto divano è sicuramente difficoltoso per un motivo, perché quasi in ogni caso è impossibile smontare lo stesso. Per fortuna difficilmente un divano è molto pesante, anche se il tutto aumenta quando è presente un divano letto. Però passare per una tromba di scale di un palazzo, perché è impensabile trovare un ascensore sufficientemente grande per farlo entrare, non è facile e potrebbe richiedere anche l’impegno di diversi uomini. Le scale dei palazzi infatti tendono a muoversi attraverso curve dove girare con un divano di tre metri è praticamente impossibile. Proprio per questo ci si deve affidare a esperti del settore che sappiano come aiutarci ed evitare problemi o danneggiamenti al divano.

 

Molto spesso risulta obbligatorio l’utilizzo di un elevatore esterno proprio per l’impossibilità di portare un divano per le scale. Questa tecnica è utilizzata da ditte specializzate dal settore che hanno la possibilità di portare camion con una scala meccanica che arriva fino alla finestra dell’appartamento di partenza. In quel caso far scendere un divano sarà molto più facile.

Trasporto cameretta Roma

Il trasporto cameretta è un servizio che richiede differenti competenze perché al suo interno ci possono essere mobili più o meno grandi. Sicuramente l’armadio è paradossalmente il mobile più facile da portare. Questo perché la maggior parte degli stessi sono facili da smontare e dunque resi facili da trasportare anche grazie alla presenza di un ascensore, ma nemmeno proibitivi nei movimenti quando si portano per le scale. In questo caso gli unici problemi rimangono la base e il cappello che solitamente non si smontano e si devono portare come pezzi unici.

All’interno di una camera può esserci un divano, con le difficoltà prima elencate, e ci sarà sicuramente un letto. Questo può essere anche matrimoniale con difficoltà simili a quelle che ci offre un divano, soprattutto per quanto riguarda la rete, pezzo unico e quasi impossibile da smontare nella maggior parte dei casi.

Trasporto frigorifero Roma

 

Per il trasporto frigorifero servono, come per la lavatrice, delle specifiche competenze. Questo perché è un elettrodomestico molto delicato e che si rischia di rompere abbastanza facilmente. Per prima cosa il frigo va spento per almeno 24 ore, cosa che andrà ripetuta all’arrivo per impedire che i circuiti presenti dietro si possano guastare. Ancora prima va sbrinato il congelatore che spesso rischia di accumulare ghiaccio che potrebbe essere pericoloso durante il trasloco. Subito dopo vanno tolti tutti i ripiani del frigo che spesso sono realizzati in vetro e che devono essere imballati e portati a parte. Anche se il frigo rimarrà ermeticamente chiuso durante il tragitto i ripiani potrebbero rompersi lo stesso.

 

Subito dopo vanno fissate le porte con dello scotch di carta che va applicato senza stare a risparmiare per impedire che durante il tragitto queste si possano spalancare rompendosi e/o diventando pericolose per chi sta operando. Anche il filo di alimentazione va fissato sul frigorifero per evitare che durante i movimenti si possa strappare portando poi a esborsi non indifferenti. Per ultimo c’è il trasporto vero e proprio che diventa più facile rispetto a quello di una lavatrice perché lungo e in grado di permettere a più operatori di collaborare contemporaneamente.